Come risparmiare energia elettrica in casa

Risparmio ed efficienza: concetti da non confondere

Spesso si tende a confondere tra loro il risparmio di energia e l’efficienza energetica. Sono due concetti che spesso vengono confusi. In realtà significano cose diverse, ma collegate entrambi al fine di ottenere un risparmio di spesa. 

Come risparmiare energia in casa

Logicamente se tutto ciò che utilizziamo in casa è più efficiente, il consumo in bolletta sarà inferiore, e da questo deriverà un risparmio in denaro. Il primo passo, e forse più semplice, sarebbe quindi avere elettrodomestici, e prodotti che utilizzano energia elettrica, tutti di ultima generazione, che generalmente sono i più efficienti sul mercato.

Frigorifero: consigli per usarlo al meglio

Ci sono alcuni elettrodomestici che vengono utilizzati spesso e costantemente in tutte le case. Il primo, molto importante, è il frigorifero, dato che si tratta di un elettrodomestico che funziona 24 ore su 24 senza mai essere spento. I frigoriferi più moderni hanno classi energetiche migliori, cioè sono appunto più efficienti (consumano meno energia) creando la stessa quantità di fresco. La prima cosa da fare è quindi valutare se il proprio frigorifero è troppo vecchio, e pensare all’acquisto di un prodotto moderno.

Lavatrice: lavare in modo efficace consumando meno

Le stesse migliorie di cui abbiamo parlato per il frigorifero, negli anni sono state apportate anche per la lavatrice, quindi un prodotto più nuovo laverà efficacemente tutti i tuoi panni, consumando meno energia. Se però anche in questo caso è escluso l’acquisto di una nuova lavatrice, ci sono delle semplici pratiche per consumare meno anche con la lavatriche che già possiedi: 

Se la casa è inoltre dotata di impianto fotovoltaico, è buona pratica eseguire i lavaggi in lavatrice nelle ore in cui i pannelli solari producono maggiormente, ottenendo quindi un ciclo completamente gratuito auto consumando l’energia fotovoltaica. 

Lavastoviglie: piatti puliti consumando meno

L’uso della lavastoviglie si traduce automaticamente in un risparmio energetico. È infatti dimostrato che lavare le stoviglie a mano ci costringe a consumare di più, sia acqua, sia energia per riscaldare l’acqua. Le lavastoviglie hanno invece cicli super ottimizzati che consumano sempre il meno possibile. Ci sono però alcune regole anche per questo elettrodomestico: 

Esattamente come la lavatrice, anche la lavastoviglie può sfruttare l’energia dei pannelli fotovoltaici. Se devi iniziare un lavaggio quando è ancora mattina presto, prima di uscire di casa, imposta la partenza ritardata, così che il ciclo inizi quando l’impianto fotovoltaico produce maggiormente.

Lampadine e illuminazione: ora i LED sono fondamentali

Assodato che le lampadine a incandescenza sono ormai obsolete, e per quasi tutte le tipologie persino vietate per legge, anche le lampadine a risparmio energetico hanno avuto delle notevoli migliorie. 

Questi hanno consumi estremamente ridotti, riuscendo a produrre comunque quantità di luce paragonabile. Una lampadina da pochi watt, da 5 a 10, può produrre luce equivalente ad una ad incandescenza 10 volte più potente. Ecco cosa puoi fare: 

Soprattutto per le luci esterne, può venirti in aiuto anche la domotica, con lampadine smart che puoi spegnere automaticamente a una certa ora della notte, evitando quindi che restino accese per troppe ore quando ormai non servono più. La sera successiva potrai programmare nuovamente l’accensione.

Non solo energia elettrica: risparmia anche il gas

Risparmio energetico non significa necessariamente energia elettrica. L’energia può essere anche quella che deriva da un’altra fonte, come il gas metano, ancora presente nella maggior parte delle abitazioni. Il primo modo per risparmiare gas è fare attenzione al riscaldamento. Solo 1 grado in meno nella temperatura di casa si può tradurre in un consumo di gas notevolmente inferiore, e può inoltre contribuire ad un ambiente più salubre, evitando aria troppo secca.

Orari per risparmiare energia in casa: consuma quando costa meno

Per risparmiare oltre a cercare di consumare il meno possibile, puoi anche scegliere di utilizzare i tuoi elettrodomestici quando l’energia costa meno. 

Efficientamento energetico per una casa con meno consumi

Fin qui abbiamo parlato di come risparmiare energia dentro casa, con strumenti più efficienti dal punto di vista dei consumi, o cercando di ottimizzarne la resa.
Ma anche la casa stessa, intesa come involucro composto da mura, tetto e serramenti, può avere diversi gradi di efficienza. Quindi si può risparmiare energia partendo dall’abitazione, tramite gli interventi di efficientamento energetico più comuni:

Questi interventi rendono la casa più isolata dall’ambiente esterno, contribuendo in modo significativo a non disperdere calore in inverno, ed a mantenere le stanze più fresche in estate. Una casa così isolata, abbinata ad un metodo di climatizzazione efficiente, come la pompa di calore, permette di consumare molta meno energia per mantenere in casa le temperature desiderate. A questi interventi potresti pensare di abbinare anche metodi e strumenti di climatizzazione moderni, come riscaldamento a pavimento, o come i fancoil utilizzati al posto dei tradizionali termosifoni.