Cos’è la pompa di calore geotermica
Concettualmente fa lo stesso lavoro di qualsiasi altra pompa di
calore, ovvero è un elettrodomestico che utilizza il calore di
scambio per riscaldare o raffreddare un gas, che a sua volta
andrà a generare acqua calda o fredda da convogliare
nell’abitazione.
Le tradizionali pompe di calore per variare la temperatura del gas
utilizzano l’aria a temperatura ambiente tramite grosse
ventole, mentre la pompa di calore geotermica per ottenere lo
stesso risultato sfrutta la temperatura costante del suolo
terrestre, che è compresa quasi sempre tra i 10 e 15 gradi
Celsius.
Come funziona una pompa di calore geotermica
Il cuore dell’impianto è costituito da una
sonda (in pratica una tubazione in cui circola un
liquido) che viene installata fino a circa 100 metri di
profondità, mediante apposite trivelle.
L’acqua nella sonda scende nel terreno a una certa
temperatura, e tramite un circuito chiuso assorbe il calore del
terreno (o lo cede se deve raffrescare) e risale in superficie a
una temperatura diversa. Da qui in poi il funzionamento è
simile alle altre pompe di calore e, tramite il liquido di risalita
e uno scambiatore di calore, si cambia la temperatura del gas per
generare acqua calda o fredda.
La sonda (o le sonde) utilizzata può essere di due tipi:
- verticale, andando in profondità nel terreno, ideale quando si ha poco spazio esterno a disposizione
- orizzontale, a bassa profondità, e che si dipana in orizzontale attraverso terreno di proprietà
In particolare, la seconda tipologia necessita ovviamente di
più spazio esterno, spazio che non potrà poi essere
utilizzato per altri scopi.
Una volta posizionata la sonda a una profondità relativamente
bassa, un paio di metri, sarebbe rischioso piantumare alcuni tipi
di piante, o non sarebbe possibile scavare, ad esempio, per
costruire una piscina.
Descritta così sembra una soluzione perfetta, con calore
costante completamente gratuito, ma come ogni impianto ha vantaggi
e svantaggi.
Vantaggi e svantaggi
La pompa di calore geotermica è apprezzata nel settore per
alcuni indubbi vantaggi:
- elevata efficienza
- lunga durata (fino a 30-40 anni)
- ideale per grandi potenze
- ottima resa per raffrescamento
Le normali pompe di calore hanno un rendimento influenzato dalla
temperatura dell’aria, che può variare molto nel corso
dell’anno, da sottozero, fino a oltre 30 gradi e quindi
l’efficienza varia di conseguenza.
Con la geotermia invece il valore è buono e costante tutto
l’anno, e quasi per nulla influenzato dal clima delle diverse
stagioni.
Sono inoltre un’ottima soluzione per grandi metrature, anche commerciali, che richiederebbero normali pompe di calore con sistemi di scambio enormi.
Il raffrescamento risulta molto efficace, per un semplice motivo: solitamente vuoi raffrescare casa tua in estate, e per farlo con le normali pompe di calore dovresti utilizzare grosse ventole con aria che ha mediamente una temperatura sopra i 30 gradi, con le relative difficoltà.
Come abbiamo visto, invece, la temperatura del sottosuolo, anche in estate, va poco oltre i 10 gradi, permettendoti di raffrescare molto facilmente e con consumi bassi, anche nei mesi quando c’è caldo torrido.
Fin qui abbiamo elencato i vantaggi, ma ci sono, purtroppo, anche controindicazioni:
- costo più elevato, pompa di calore fino al 50% in più di quelle normali
- le sonde fanno salire ulteriormente il costo, soprattutto se devono essere più di una
- installazione difficile, per lo scavo del pozzo e movimentazione di terra e fango
- burocrazia per permessi vari, progettazione, verifica geologica, controlli sull’acqua di falda
Quando conviene scegliere una pompa di calore geotermica
Nonostante alcuni ostacoli, e la progettazione forse un
po’ più complessa rispetto ad altri impianti più
convenzionali, l’utilizzo della pompa di calore geotermica ha
senso e campo d’applicazione:
- può essere la scelta giusta per chi vuole ristrutturare una casa, e renderla il più possibile sostenibile a impatto zero, grazie al suo rendimento costante e ai bassi consumi
- si tratta di una visione a lungo termine, con una spesa di installazione superiore in fase iniziale, ma che permetterà di risparmiare cifre consistenti per decenni, molto più a lungo di altri sistemi che vengono considerati comunque efficienti
- per le grandi strutture, alberghiere o commerciali, può avere anche il vantaggio di apparecchiature esterne assenti o molto più contenute, ottenendo facilmente energia termica anche per grandi superfici
Per rendere il sistema ancora più efficiente questo
può essere abbinato a un impianto
fotovoltaico, magari dotato di
batteria di accumulo domestico, così da avere a basso
costo, se non zero, anche l’energia elettrica necessaria ad
attivare la pompa di calore e la circolazione dell’acqua
nella sonda.
Come sistema di efficientamento energetico può inoltre
accedere ai vari
bonus statali dedicati alla sostenibilità e
ristrutturazione, come Superbonus 90%, Ecobonus, o anche Bonus
Ristrutturazione.
Per tutti i motivi che abbiamo visto, la pompa di calore
geotermica è assolutamente da tenere in considerazione nel
caso dovessi scegliere una nuova sorgente per il tuo impianto di
riscaldamento e climatizzazione.