/10

Idee innovative e sostenibili per la costruzione del tuo garage e box auto

Nell’immaginario comune, a una casa, specialmente se mono o bifamiliare, si abbina sempre un box auto, spesso definito anche garage, ma nella realtà dei fatti sono tante le abitazioni che non hanno questo tipo di pertinenza.

Le moderne tecniche edilizie consentono di costruire un garage e box auto che sia anche sostenibile e moderno mentre lo Stato ti aiuta con un bonus per recuperare in detrazione fiscale cifre importanti che hai speso per la realizzarlo.

In questo articolo ti proporremo diverse soluzioni sostenibili ed efficienti per costruire il garage o box auto perfetto per la tua casa.

Ultimo aggiornamento: 03 novembre 2023

Box auto ecosostenibile

Isolamento termico del garage e box auto

Nel caso della costruzione dell’autorimessa da zero, spesso questa si trova adiacente all’abitazione, con una parete in comune con essa. Se si tratta di una casa con cappotto esterno isolante, anche il box deve prevedere, almeno per la parete in comune, il necessario isolamento termico.

La parete, infatti, se costruita in cemento o con semplici mattoni, diventerebbe un punto debole della casa, lasciando disperdere il calore, e generando quindi consumi più alti per la climatizzazione. Di conseguenza la parete in comune avrà un cappotto termico, spesso un materiale simile al polistirolo, all’interno del box stesso (diversamente dal resto del cappotto della casa, che è esposto all’esterno).

Questo accorgimento è necessario solo per la parete in comune con la casa, a meno che non si voglia isolare completamente il box, per meglio proteggere le automobili dagli sbalzi di temperatura. La parete ricoperta con l’isolante però non potrà supportare, ad esempio, mensole o scaffali, se non con l’ausilio di appositi tasselli, ed entro un certo peso.

L’isolamento del locale è garantito in parte anche dalla serranda, che in versioni moderne ha nella sua struttura un materiale leggermente isolante, per garantire un certo mantenimento della temperatura nonostante il basso spessore.

Box auto in legno: i vantaggi di questa soluzione

Dopo aver studiato il posizionamento, e il rapporto con l’isolamento dell’abitazione, è necessario pensare al resto della struttura. Le tre pareti restanti, non a contatto con la tua casa, possono essere di semplice cemento o blocchi prefabbricati, mentre per il tetto spesso si opta per una copertura in legno con travi a vista.

Questa soluzione oltre a essere in parte isolante, è esteticamente gradevole e permette l’uso di un materiale più ecosostenibile, che avrà un facile smaltimento in caso di futura dismissione.

La struttura così completata garantirà un ottimo servizio, preservando le caratteristiche di efficienza della casa, e non avrà bisogno di riscaldamento o raffrescamento nelle diverse stagioni.

Tetto del box auto: le soluzioni innovative e sostenibili

Una volta completata la costruzione o la ristrutturazione del box auto, avrai a disposizione un prezioso "lastrico solare", ovvero il tetto del box, che può essere sfruttato in modo vantaggioso per scopi aggiuntivi, tra cui quelli legati all'energia.

Sfruttare il lastrico solare per l’energia solare

A seconda della zona climatica di residenza, e della posizione nel terreno di proprietà, il tetto del box può essere piano o a falde: in entrambi i casi questa superficie si presta bene per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, sia che si tratti di un impianto nuovo o di un ampliamento di uno già esistente.

Il box auto può diventare anche la centrale tecnica del fotovoltaico di casa tua, inclusa la possibilità di installare le batterie di accumulo. Un complemento ideale sarebbe l'inclusione di una wallbox per la ricarica dei veicoli elettrici, che fornisce energia solo quando il fotovoltaico produce più di quanto la casa consuma, consentendo l'uso dell'eccedenza per alimentare auto, moto o biciclette elettriche.

Altre possibilità innovative per il tetto del tuo box auto

Nel caso il box abbia un tetto piano, il fotovoltaico non è l’unica soluzione per sfruttare questo spazio. Può essere utilizzato anche per inserire una vasca di recupero acqua piovana, oppure per la realizzazione di una zona relax.

In quest’ultimo caso è necessario però fare riferimento alle normative locali per ottenere i permessi necessari. Si può procedere senza permessi solo per modifiche che hanno carattere di temporaneità, pur rispettando la sicurezza, e quindi con la certezza che vi sia la tenuta strutturale anche semplicemente per posizionare un gazebo, delle panchine o simili.

Una destinazione non esclude l’altra: il tuo box auto può diventare una sorta di hub di sostenibilità per l’abitazione, con produzione di energia, recupero acqua per l'irrigazione o altri scopi, e area relax con consumi zero grazie all’autoconsumo dell’energia prodotta dal box stesso.

Soluzioni tecnologiche per il box auto: automatizzazione e luci smart

Anche il box auto, come la tua casa, può essere in parte tecnologico e smart. La prima cosa è dotare la serranda di apertura motorizzata. Questa, oltre a rispondere al segnale degli appositi telecomandi, può essere collegata al wi-fi di casa, ed essere aperta o chiusa tramite smartphone o assistenti vocali. Si può fare con motori specifici presenti in commercio oppure con piccoli accessori acquistabili a parte per pochi euro.

Questa modifica offre anche la possibilità di aprire e chiudere il box anche da remoto, ovunque ci si trovi, purché il wi-fi di casa e la connessione internet siano attivi. Allo stesso modo, anche le luci all’interno del box possono essere smart. Questo significa che possono essere collegate all’apertura della serranda, per accensione e spegnimento automatico, senza necessità di un interruttore fisico.

Le luci possono anche spegnersi automaticamente in caso di serranda dimenticata aperta, così da ridurre i consumi energetici involontari. I consumi possono essere tenuti sotto controllo anche in base alla tipologia di illuminazione scelta, che sarà chiaramente a LED, magari con l’uso di strisce luminose, molto efficaci e con consumi ridotti, oltre che dal gradevole impatto estetico.

Bonus Box Auto: cosa sapere

Fin qui abbiamo visto tutto quello che potresti fare per avere un box auto con le migliori caratteristiche, ma ciò che molti non sanno è che lo Stato offre dei bonus per la costruzione di nuovi box auto, permettendo così di recuperare una parte importante delle spese sostenute.

L’agevolazione si ottiene con il meccanismo della detrazione fiscale, e rientra nel Bonus Ristrutturazioni, purché si rispettino alcuni requisiti:

  • è valida solo per box di nuova costruzione
  • il box deve essere pertinenziale, anche per i condomini
  • si accede alla detrazione anche per acquisto da un costruttore, ma solo per le spese di realizzazione

Puoi comunque ottenere la detrazione anche se hai un acquistato un box auto nuovo ma già realizzato, magari insieme a una nuova casa. Nel caso si proceda da sé alla costruzione, la detrazione IRPEF (da recuperare in successive dichiarazioni dei redditi) vale per il 50% della spesa sostenuta, con un massimale di 96.000 euro.

Nel caso invece vi sia un acquisto da un’impresa (come anche nel caso di acquisto di nuova casa) la detrazione è valida per le sole spese imputabili alla realizzazione, comprovate dai giustificativi. In quest’ultimo caso, per ottenere il bonus statale, è necessario:

  • l’atto di acquisto
  • il rendiconto delle spese di costruzione del box
  • il bonifico bancario per il pagamento, da scorporare da quello dell’intera abitazione

L’intestatario del bonifico deve essere il beneficiario della detrazione, anche se la detrazione spetta pure al familiare convivente, purché nella fattura sia indicata la percentuale di spesa sostenuta per ciascuno.

Nel caso di aggiunta di un impianto fotovoltaico o di batteria di accumulo, lo Stato prevede un bonus fotovoltaico apposito che si somma a quello del box stesso. Infatti anche il risparmio energetico rientra nel bonus ristrutturazione, ed è possibile recuperare, sempre tramite detrazione fiscale, il 50% della spesa sostenuta per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, e anche per la batteria di accumulo. Il massimale è sempre di 96.000 euro, di cui 48.000 euro recuperabili in 10 rate annuali uguali tra loro, mediante la dichiarazione dei redditi.

Seguendo questi semplici passi potrai avere il migliore box auto possibile, recuperando inoltre una buona parte della spesa sostenuta per costruirlo o acquistarlo.

Ci impegniamo a scrivere ogni articolo in modo comprensibile e accurato, consultando più fonti e solo quelle attendibili. Data la complessità delle tematiche trattate, e la continua evoluzione del contesto normativo, i contenuti potrebbero non essere aggiornati in tempo reale. Ti invitiamo a consultare sempre i siti governativi.

Altri consigli e soluzioni

Prestito Ristrutturazione Green Findomestic

Vuoi ridurre i consumi dentro e fuori casa?

Il Prestito Green supporta le tue scelte ecosostenibili

Ti forniamo un aiuto concreto per tutti gli interventi di risparmio energetico e per incentivare le scelte di energie rinnovabili: puoi avere il nostro prestito flessibile con un'offerta speciale se scegli di rendere la tua casa più sostenibile.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale

Termini e condizioni

Salvo approvazione Findomestic Banca S.p.A. Al fine di gestire le tue spese in modo responsabile Findomestic ti ricorda, prima di sottoscrivere il contratto, di prendere visione di tutte le condizioni economiche e contrattuali, comprese quelle relative alle opzioni di cambio rata e salto rata (attivabili non cumulativamente dopo aver rimborsato regolarmente le prime 6 rate), facendo riferimento alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori (IEBCC) presso tutte le succursali di Findomestic Banca e sul sito www.findomestic.it. É possibile esercitare l’opzione del salto rata ogni anno di durata del prestito, rispettando l’intervallo temporale del pagamento con regolarità di 11 rate tra una richiesta di salto rata e l’altra. Le rate saltate saranno spostate alla fine del finanziamento. La durata del prestito personale può variare da 12 a 120 mesi in base al progetto. L'offerta Prestito Green è erogabile esclusivamente per progetti che promuovono il risparmio energetico, l'energia rinnovabile e l'efficientamento della casa, previa presentazione di una documentazione che certifichi la finalità del prestito richiesto da parte del cliente.

Sicurezza e domotica

Casa domotica: come rendere smart la tua casa in pochi passi

Ristrutturazioni

Ecobonus, Superbonus e ristrutturazioni: gli incentivi statali per la casa

TrustScore | recensioni

Per noi ogni parere conta

Conoscere la soddisfazione dei nostri Clienti ci permette di migliorare costantemente il nostro lavoro.